“Ciao. Sono una ragazza di 18 anni, vorrei restare anonima perché ciò che mi è successo è davvero imbarazzante e ne hanno parlato in molti nella mia città, purtroppo la gente non si fa mai i fatti suoi quindi quando succedono determinate cose che creano scalpore allora si parla e anche tanto.

 

 

Ciò che mi è successo è una cosa che non auguro a nessuno, non tanto per il fatto in sé, ma non vi auguro che sia proprio un padre come il mio che vi colga sul fatto. In pratica ero andata a una festa organizzata, in una campagna che in tot persone avevamo affittato.

 

 

Era una festa generale, io ci sono andata con un’amica e lì c’era anche il ragazzo con cui mi frequento. Non mi ero accorta che non prendesse e dato che non rispondevo da un po’, mio padre ha deciso di venirmi a trovare, potete immaginare ciò che è successo.

 

 

A parte la figura e l’imbarazzo ma proprio le conseguenze sono state le peggiori. I miei sono separati e mi sta costringendo a vivere da mia madre, ma io da lei non ci voglio stare, non mi trovo proprio.

 

 

Quindi ho deciso di riscrivere a mio padre per chiedergli di tornare a casa e questa è la conversazione. Mi rivolgo a tanti genitori che magari leggono la pagina, non so come devo fare. Lui ha esagerato. È vero che io io sbagliato, ma in realtà solo perché mi ha scoperto. Io ho il diritto di poterlo fare.”