“Non sono il tipo che corre in macchina ma quella sera ho guidato come un matto. Quando ero quasi arrivato ho capito che forse Nino aveva ragione e che andare da solo sarebbe stato sbagliato… non tanto per la paura, perché non ne avevo, ma perché avevo assolutamente bisogno di un testimone e sinceramente anche di sostegno, quella notte penso che non me la dimenticherò mai…certe volte ancora sogno quei momenti e mi sveglio con l’ansia. Non è facile convivere con certe sensazioni. Di Nino mi sono sempre fidato, per me è sempre stato un amico vero, uno di quelli che ti capisce al volo e sa aiutarti quando hai bisogno. Ho deciso che saremmo andati insieme ma qualcosa di inaspettato ci ha interrotto…Conoscendo Nino da tanto tempo so quanto gli è costato fare quello che ha fatto, non è assolutamente un ragazzo a cui piace mentire o prendere in giro gli altri ma se deve farlo per il bene di qualcuno a cui tiene davvero, lui è pronto a tutto…e lo ha dimostrato quella notte…”

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