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“Non so come ho fatto a tenere dentro per tanto tempo tutto quello che sapevo, pensandoci adesso posso dire di aver fatto uno sforzo incredibile…avrei potuto reagire di pancia e fare subito un casino incredibile e invece ho messo insieme i pezzi, uno alla volta, anche se faceva un male terribile. Sapevo che avrebbe fatto male anche a tutti gli altri e che la famiglia ne sarebbe uscita sconvolta, da un lato avrei voluto dire tutto in una volta ma dall’altro sapevo quanto dolore queste notizie stavano causando e ho cercato di procedere per gradi. Ogni componente della famiglia di Michela mi ha sempre voluto bene, ci sono stati anche degli attriti ovviamente qualche volta, ma il nostro rapporto era vero e sapevo bene il dispiacere che tutto questo caos avrebbe causato… però in fin dei conti la colpa non era la mia. Michela aveva tirato troppo la corda…prima o poi si sarebbe spezzata e secondo me lei lo sapeva bene…”

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