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“Ora nella chat che state per leggere sto parlando con Franco, quello che è il mio capo di cui vi parlavo l’ultima volta e che gestisce la società per la quale lavoro insieme ad altre due persone. Dei tre, lui è quello che conosco meglio anche perché è della mia stessa città e siamo spesso usciti insieme la sera con le nostre ragazze e ci siamo sempre fatti grandi risate. È lui che mi ha insegnato che in un luogo di lavoro ci si può, e si deve, divertire ed essere amichevoli e cordiali. Io prima avevo lavorato solo in posti molto tossici in cui non ci si rivolgeva la parola e in cui ci si trattava a pesci in faccia, guardandosi ognuno con sospetto perché non sapevi mai se ti arrivava una pugnalata alle spalle. Con lui mi sono sempre trovato benissimo e ho lavorato aumentando l’efficienza rispetto ai precedenti lavori. Peccato che alla fine la pugnalata alle spalle sia arrivata comunque.”




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