“Ciao a tutti, io mi chiamo Emma e faccio l’infermiera in una clinica privata. Quest’anno, come ogni anno, ci sono stati i soliti problemi per sistemare i turni delle feste natalizie con i colleghi. Purtroppo, nella maggior parte dei posti in cui ho lavorato, c’è un grande problema quando si tratta di ferie: i figli. Io, ad esempio, non ne ho e questo sembra essere per gli altri un buon motivo per farmi lavorare alle feste. I primi due anni di lavoro non ne ho mancata una: ho lavorato a pasqua, a Natale, a capodanno, a ferragosto e pure il 1 maggio.  Solo perché io non ho figli e quindi non ho niente da fare, secondo loro. Quest’anno ho raggiunto il limite di sopportazione e ho deciso che questa storia non poteva continuare, soprattutto perché secondo i turni io ero libera e invece mi sono ritrovata improvvisamente con dei nuovi turni aggiornati, in cui ovviamente chi lavorava la vigilia di Natale ero io….”