TOCCA QUI PER LEGGERE LA PRIMA PARTE
“Mio figlio ha scoperto che non sono la sua vera madre. Prima del suo matrimonio, mi ha scritto per dirmi che non vuole che lo accompagni all’altare.
Non sono la madre biologica di mio figlio Adriano. Non sono la mamma biologica di nessun bambino. Ma sono lo stesso una mamma. Mi sento mamma due, tre, quattro, mille volte, perché mio figlio l’ho voluto con tutte le mie forze. Ho lottato per averlo.
Anche se è arrivato tra le mie braccia da piccolissimo, qualcosa dell’abbandono che ha vissuto gli è rimasta dentro. Era così arrabbiato da piccolo, piangeva agitando i pugnetti per aria, come se chiedesse vendetta non so a chi. Urlava con tutta l’aria che aveva nei polmoni. Io e mio marito lo abbiamo amato tantissimo. Sono fiera di lui perché è riuscito a farcela, a costruirsi una famiglia, ad avere un lavoro, a essere una brava persona. Sono davvero fiera di essere sua madre.
Quando mi ha detto che non vuole che lo accompagni all’altare in chiesa, ho sentito come una fitta nel petto. Allora gli ho solo parlato col cuore, col cuore di mamma, mamma per sempre.”




CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook