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“Prima o poi qualcosa si sarebbe mosso in lei e io lo sapevo, non mi arrendevo. Non mi pentirò mai di aver insistito, anche se l’ho fatto a mio rischio e pericolo. I segnali erano tutt’altro che positivi e una conversazione del genere non l’avrei mai sostenuta con una persona diversa da lei. Però a volte ne vale la pena e questa era proprio una di quelle volte. Jessica ha retto finché ha potuto ma a un certo punto ha dovuto cedere. In questo caso, parlare su WhatsApp ha aiutato. È più facile dire cose difficili se non stai guardando una persona negli occhi. Non so se chi leggerà questa conversazione capirà perché ho continuato a parlare con Jessica ma spero che qualcuno possa rivedersi in lei e pensare che non siamo tutti cattivi. Che qualcuno di buono c’è ancora e non è un mondo di soli maschi feroci e violenti. Jessica è una persona bella che era diventata brutta per difendersi. Non lo fate mai. Non facciamo tutti cagare, ve lo giuro!”

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