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PARTE 1

PARTE 2

PARTE 3 

PARTE 4

PARTE 5

“Dopo ore di discorsi e di parole pesanti dette a entrambi i miei genitori, non appena mia madre mi aveva sganciato quella enorme “bomba” riguardo la violenza subita da giovane, ho improvvisamente sentito dentro di me un senso di colpa terribile che mi ha fatto tornare immediatamente sui miei passi. Così ho come aperto improvvisamente gli occhi, in un colpo solo. Ho come acquisito una sorta di lucidità. La mia rabbia è stata sostituita da una specie di compassione. Pensando a mia madre ero così addolorata che non potevo pensare a come avevo trattato mio padre fino a quel momento. Entrambi stavano per arrivare a casa e a breve avremmo affrontato l’argomento faccia a faccia. Mi sentivo un pó confusa, un pó spaesata, un pó triste, un pó arrabbiata, un pó grata per avere due genitori così amorevoli, un pó preoccupata per quello che sarebbe successo da quel momento in poi. Quello che so è che mi ero pentita amaramente delle mie prime reazioni e sicuramente questa storia mi ha insegnato che bisogna saper aspettare, ascoltare e non giudicare prima di sapere…”

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