“Salve, mi chiamo Antonella, da qualche settimana sono diventata nonna di un bellissimo bambino.

Solo che… mia figlia non mi ha ancora permesso di conoscerlo e mi dice continuamente che non sono la sua nonna! La cosa mi ferisce immensamente. E so che è colpa mia, solo che non so come fare per uscire da questa situazione.

Io ho 60 anni e ho perso mio marito quattro anni fa.

È stato un grande dolore credevo che non avrei mai trovato nessun altro.

Che avrei passato il resto dei miei giorni da sola.

Il tempo è passato, mia figlia lo scorso anno mi comunica che era incinta e io ero al settimo cielo.

L’amore di quel bambino mi avrebbe restituito quello che avevo perso. Poi però nella mia vita, all’improvviso, arriva una persona.

Non me lo aspettavo nemmeno io, giuro… ma questo evento felice purtroppo cambia i rapporti con mia figlia, anche perché presa dalla foga che si conoscessero ho commesso una leggerezza…

E adesso mi ritrovo con due figlie che non mi parlano e un nipote che non conosco… io ho provato a fare finta di niente e riallacciare i rapporti ma niente ho dei muri davanti…

Ma secondo voi davvero bisogna scegliere se essere felici o rendere felici??”

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