“Mio figlio A. sta sempre con la sua compagna. Io mi sento solo.

Scusate se un signore che poco c’entra con Le Spunte Blu vi scrive. Non so perché mi siete venuti in mente. Forse perché penso che avete l’età di mio figlio… non lo so.. La mia storia è quella di un signore vedovo con un figlio. Purtroppo lui non viene mai a trovarmi. È molto impegnato col lavoro a scuola e con la compagna e la sua famiglia.

Non voglio dire nulla su di lui e vi prego di coprire tutti i nomi. Non voglio assolutamente metterlo in difficoltà o accusarlo di nulla. Il mio è solo uno sfogo, un modo per raccontare di me, un modo per sentirmi meno solo.

Sapete io scrivo sempre per farmi compagnia. Ma oggi non mi riusciva. Avevo bisogno di scrivere per qualcuno. Scrivere per qualcuno è diverso da scrivere solo per sé. Hai la pretesa, forse l’illusione che dall’altra parte qualcuno ti sta leggendo e ti sta ascoltando. A volte scrivo lettere a mia moglie ma lei non mi risponde mai… Vedete questo mio messaggio come la mia lettera per voi. Buona serata”

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