“Ciao a tutti, oggi vorrei raccontarvi una cosa che è successa una settimana fa con mio papà. Io sono cresciuta con lui perché mia madre è letteralmente scappata di casa quando ero piccola, lasciandoci da soli. Mio papà si è trovato a dover fare tutto per due: crescermi, lavorare, e prendersi cura di me senza mai lamentarsi, senza mai fermarsi. È stato un padre incredibile, sempre presente e amorevole, ma per dedicarsi completamente a me ha messo da parte la sua vita personale.

Non ha mai avuto tempo né per coltivare amicizie né, tantomeno, per rifarsi una vita amorosa. E poi… penso che mia madre gli abbia lasciato una ferita profonda, un trauma dal quale non si è mai ripreso del tutto. Da quando lei è andata via con un altro uomo, più di 15 anni fa, lui non è mai più uscito con nessuna donna.

Adesso, però, le cose stanno cambiando. Io sono cresciuta, ho lasciato il nido e lui si avvicina alla pensione. Non voglio che si ritrovi completamente solo, senza neanche il lavoro come distrazione. Lo vedo più malinconico del solito e ho paura che, senza uno scopo, possa chiudersi ancora di più in se stesso.

Così… ho fatto una cosa un po’ folle per cercare di aiutarlo. Non so se ho esagerato o se ho fatto bene, ma l’ho fatto col cuore. Spero davvero che questo possa aiutarlo a rimettersi in gioco e, magari, a ritrovare un po’ di felicità. Che ne pensate?”

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