“Ciao Spunte Blu, sono Alice e vi mando questa chat che da un po’ è nel mio telefono perché per me ha rappresentato qualcosa di davvero importante. Può sembrare banale perché non è una chat con un amore del passato o con una madre, una sorella, un marito…è una chat con la mia bisbetica vicina di casa. Vi spiego un po’ la situazione: da qualche anno la mia famiglia ed io abitiamo accanto a questa donna che avrà meno di 50 anni, ma non parla con nessuno, è un tipo abbastanza solitario e piuttosto fumantino.

È una di quelle vicine che ha sempre qualcosa da ridire per intenderci. Inoltre le nostre abitazioni sono particolari, perché confinano dalla parte dei balconi. Praticamente a dividere i due balconi c’è solo un piccolo paravento che si sposta con facilità. E qui entra i campo il problema, il nostro labrador color cioccolato che ultimamente lei si ritrovava sempre sul suo terrazzo. All’ennesima incursione di Roi lei mi contatta imbufalita, giustamente…ma dietro tutto questo c’erano due storie, molto più profonde e molto più grandi di quello che entrambe le parti avrebbero potuto immaginare.

Ecco, mando questa chat perché c’è una frase in particolare che ha cominciato a farmi vedere la vita diversamente e mi ha colpita molto. Soprattutto perché io e la mia famiglia non stiamo passando un periodo semplice. Capirete perché leggendo la chat. Vediamo se colpirà anche voi.”

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