“Qualche tempo fa mi sono trasferita in un nuovo appartamento, in una piccola palazzina composta da una decina di alloggi. Bel quartiere, palazzina ristrutturata da poco, ero contenta della scelta fatta. Io però non avevo mai abitato in un condominio ed ecco infatti che poco dopo il mio trasferimento cominciano le prime beghe con i vicini. In particolare con un uomo che abita nell’appartamento sotto il mio. Lui è un musicista o aspirante tale e ogni giorno mi toccava sorbirmi le sue prove musicali. Io lavoro spesso in smart work e ad un certo punto non ce l’ho fatta più, la sua musica mi deconcentrava.

Prima di rivolgermi all’amministratore del condominio, ho provato a risolverla personalmente.

Così un giorno gli ho scritto un biglietto chiedendogli se non conoscesse l’uso delle stanze insonorizzate o almeno delle cuffie.

Non ho firmato il biglietto, gliel’ho infilato sotto la porta, ma qualche ora dopo ricevo un messaggio da parte sua. Aveva capito immediatamente che l’autrice del biglietto fossi io e…il resto ve lo lascio scoprire nella chat. Leggetelo fino alla fine, ne vale la pena…”

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