“Mi chiamo Mara e sto con Giovanni da quasi un anno. Inizialmente tutto bene, è stato lui a farsi avanti. Anzi di più: ha proprio lottato per avermi.

Ci siamo conosciuti tramite un gruppo su Facebook. All’inizio parlavamo solo di film, poi sono arrivate le conversazioni in privato su Messenger. Dopo una serie di scambi intensi, Giovanni ha insistito per vederci di persona. Nonostante le mie riserve, ci siamo incontrati a un evento di amici comuni, e da lì è nato tutto. La scintilla era evidente, almeno all’inizio.

Io però non ero convinta, non è esattamente un tipo romantico, non faceva gesti particolari, e in aggiunta a questo avevo alle spalle una brutta scottatura in amore… ma poi mi sono lasciata andare, dopotutto, mica dovevo aspettare l’uomo perfetto.

Abbiamo deciso di ufficializzare la cosa e presentarci ad amici e famiglie. Poi, tre mesi fa, ha cominciato a parlarmi assiduamente di una collega. Badate bene: ne parlava sempre male, ma troppo. Mi sono insospettita, ma lui chiudeva subito il discorso, adducendo una mia mancanza di fiducia che in una coppia sana non può essere tollerata.

Qualche giorno fa mi arriva un suo messaggio piuttosto strano.”

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