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“Quel giorno avevo un importante pranzo di lavoro e per questo, quando Giuseppe ha iniziato a mandarmi tutti quei messaggi inizialmente non li ho visti. Poi quando ho trovato tutte quelle chiamate ho subito telefonato a Pietro e ho parlato con lui che mi ha spiegato quello che era successo. Non ho voluto parlare con Giuseppe per telefono perché dentro di me stava per esplodere qualcosa e l’unica cosa che volevo in quel momento era che mio figlio tornasse a casa… Mi ero fidata di Giuseppe e lui mi aveva deluso, lo aveva fatto in un modo veramente stupido, imprevedibile…
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