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“La difficoltà più grande che ho incontrato quando mi sono ritrovato da solo con mio figlio non è stata tanto quella di occuparmi di lui. Avevo preparato tutto il necessario con cura e mi ero anche messo in testa che sarebbe potuto accadere qualsiasi imprevisto. Ero pronto a tutto. 

Il problema più grande è stato quello di parlarci. Mi spiego meglio… Mio figlio è un bambino che fa tantissime domande, che vuole sapere tutto di tutto…mi ha spiazzato. Certe volte non sapevo come rispondere, non sapevo se potevo o non potevo dire qualcosa, ma soprattutto non pensavo che fosse così intelligente. 

Lo avevo visto altre volte ma per brevissimi momenti e in presenza della madre. Adesso mi sembrava di conoscere un piccolo estraneo che mi somigliava così tanto da farmi venire i brividi dall’emozione. Il primo giorno con lui è stato indimenticabile…

 Anche se la madre era molto preoccupata e voleva sapere tutto quello che facevamo. Ho provato a capire il suo stato di

 apprensione e incredibilmente sono riuscito anche a parlare un po’ con lei…”

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