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“Mia moglie non pensa alla SUA famiglia. Ho dovuto reagire. Mi spacco la schiena in cantiere tutto il giorno. Stiamo costruendo due vasche per drenare la fogna. Sono stanco dei capocantieri che vengono a lamentarsi con le braccia incrociate, mentre noi siamo sporchi e puzziamo come maiali. Torno a casa di sera stanco come la mer**. Trovo della pasta sfatta e scondita, due hamburger mezzi mangiati e 5 fagiolini contati. Mia moglie non mi ama. La sera non c’è mai o perché deve lavorare o perché suo fratello invalido sta male o perché deve accompagnare sua madre che l’autobus poverina non lo può prendere. Insomma. Io che ci faccio solo a casa?? Cosa faccio con quei rimasugli di amore freddi e mosci che mi lascia per cena?? Quando abitavo da mia mamma queste cose non succedevano mai. C’era sempre allegria in famiglia. Mia mamma preparava (e prepara ancora) lasagne, spezzatini, salsicce, insalatone, patate al forno, frittate buonissime. Mettersi a tavola era una festa e ti ripagava di una giornata di fatiche e di stress. Mia moglie non ha tempo per la sua famiglia, come il 90% delle donne di oggi. Tutte carriera, cose da fare, spese folli, vestiti, trucchi, nelle loro automobili tutte ammaccate per gli incidenti che continuamente fanno. Un povero uomo che si spacca la schiena cosa chiede? Solo la presenza di sua moglie, solo il suo amore. È troppo?? Io ho dovuto reagire!”
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