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“Sarà stato il sonno, oppure la follia di quella situazione,  qualcosa deve avermi fatto smettere di ragionare e, purtroppo,  ho detto cose che non dovevo assolutamente dire. Non so neanche perché l’ho fatto e in quel momento non stavo capendo assolutamente nulla. Era tutto troppo assurdo, inspiegabile. Cristian era stato strano fin dall’inizio della conversazione ma non potevo immaginare quello che avrebbe fatto e la situazione che si sarebbe andata a creare, io non volevo avere niente a che fare con quella storia! Mi è piombato tutto addosso in un secondo e non ci ho capito niente, ma soprattutto mi sono fidato di un tizio con cui non ho mai stretto una vera amicizia e purtroppo ho sbagliato di grosso. Più andava avanti questa storia e più ero in difficoltà…a un certo punto ho pensato anche di chiamare la polizia…”

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