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“Vi scrivo di nuovo per raccontarvi la fine di questa storia. Una mia amica regalava una gattina. Nessuno l’aveva voluta. Forse perché era la più magra e piccola della cucciolata. Io me ne sono innamorata subito. Mi sono specchiata nei suoi occhi grandi e tristi. Era come se sentissi il bisogno di amarla, di renderla felice.

Il mio compagno però ha sempre desiderato un gatto di razza, pregiato, elegante, maestoso, di quelli col pelo lungo e setoso, la coda che sembra un piumino per spolverare e le zampe possenti da piccolo leopardo.

La gattina che ho trovato invece ha il pelo corto, lo vedete dagli screen, è maculata e ha tanta paura. Lui voleva rispedirla al mittente come un pacco indesiderato e questo mi ha delusa moltissimo.

Vi confesso che per questa storia della gattina ho pensato di lasciare il mio fidanzato. Non consideratemi male per favore. Stavo per dirgli tutto ma a un certo punto è successo quello che leggerete negli screen.

Si vede che quel bisogno di amare in fondo non lo sento solo io. 

La sorella del mio compagno ha una malattia cronica e le è venuta dopo anni una grave crisi. È proprio vero che a volte dalle situazioni più merdose nascono fiori.”

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