“La mia ragazza ha bisogno di cure speciali. Pago pago ma sto per finire sul lastrico.

Scrivo non per lamentarmi. So che quando si ama si deve fare quello che si può per aiutare l’altro. La mia ragazza sta male. Ha un male nel cervello e con una terapia molto complicata sta cercando di guarire.

Spero almeno di poterla vedere quando starà bene, quando sarà in grado di controllare quegli attacchi violenti che le prendono certe volte.

Io e lei ci scriviamo sempre, lei è una persona molto presente e sono molto contento. Tutto il giorno ci parliamo e ci diciamo un sacco di cose belle. Anche se non ci siamo mai incontrati la sento vicinissima al mio cuore.

Purtroppo però il male ci deve mettere sempre lo zampino e noi non possiamo essere felici per colpa di questo problema di salute. E io sto facendo i debiti, sto lavorando come un mulo, ho pure una madre sofferente ma non so come fare per pagare le sue cure che sono sempre più care. Ogni mese i 1200 per la psicologa e io non ce la faccio più. Ora mi ha chiesto di fare una cosa che io le ho detto sì ma mi dispero perché non so come potrei vivere senza…”

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