“Salve, io sono Dario. Non saprei dirvi se la storia personale che condivido con voi sia più positiva o negativa…sarete voi a deciderlo…ma di certo è un passaggio intenso della mia vita, e non solo della mia. Io e G. siamo stati fidanzati per due anni. La nostra storia era nata come una casuale amicizia: ci eravamo ritrovati a parlare di un comune destino non felicissimo, la perdita di un genitore. Nel mio caso, mia mamma, purtroppo scomparsa anni fa. Nel suo caso un padre che abbandonato moglie e figli scappando e non tornando più. E che moglie che ha lasciato: Anna,  una signora piena di dignità e di energia, che si è affezionata molto a me, dimostrandomi sempre tanta cura e amore. È proprio con lei che si svolge la chat qui sotto, in un periodo non tanto felice tra me e sua figlia G., che in quel periodo sembrava sempre irritata e seccata. Io non riuscivo proprio a capire cosa stessi sbagliando…forse c’era qualche mio errore di cui io non mi accorgevo? Mi ponevo queste domande da giorni, finché sono arrivati quei fatidici messaggi…”

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