Hai letto le prime due parti? No!? Allora rimedia immediatamente… ti lasciamo i link qui sotto…

PARTE 1

PARTE 2

“Alla risposta di Mimmo mi sono pietrificata e proprio in quel momento è rientrato a casa Giuseppe. Ho lasciato stare il telefono e abbiamo iniziato a discutere come mai era successo in tanti anni di relazione, io facevo mille domande e lui mi dava risposte che mi sembravano strane, forzate… Non riuscivo a capire cosa nascondesse e non riuscivo a capire cosa ci fosse di tanto “privato” dietro a questa storia. La cosa non mi faceva stare tranquilla. Ho tenuto Giuseppe sveglio fino alle 3 di notte a parlare e alla fine è riuscito a farmi calmare e ci siamo chiariti. La mattina dopo abbiamo pranzato e poi nel pomeriggio lui è andato a lavorare… Sono rimasta da sola a casa e ovviamente sono ricaduta nella tentazione di cercare ancora in quei file. Pensavo che lui si sarebbe portato via la pennetta e invece no, gli avevo promesso che non l’avrei più toccata, così l’ho ricollegata al computer e ho ricominciato a guardare tra le foto… A un certo punto mi è caduto l’occhio su un ed è proprio quel particolare che alla fine si è rivelato determinante…”

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