“Mia cognata vuole ritoccare il test di gravi. Ho solo 18 anni e non so che pensare.

Mia cognata è la mia unica figura femminile di riferimento. Ho perso la mamma da bambina e non ho zie vicine che mi abbiano potuto seguire o nonne amorevoli come quelle delle pubblicità.

Mia cognata mi è sempre stata vicina. Lei è la ragazza di mio fratello da sempre, mi sembra. C’è sempre stata per me e le sono affezionata. Siamo legate… ma oggi…

Oggi mi ha mandato questa foto di un test di gravi che a me non sembra positivo. Io poi non so bene come si capisce se è positivo o negativo. Lei mi ha detto che lo avrebbe cambiato, lo avrebbe fatto diventare positivo. Nella chat lei mi ha spiegato come.

Io come vi dicevo ho solo 18 anni. Sono pochi? Sono tanti? Certo ci sono madri di famiglia a 18 anni. Io non lo so. So solo che dall’esterno sembro già una donna adulta, ma in realtà ho tantissimi dubbi.

Per esempio, per questa cosa di mia cognata, cioè, non so come prenderla. Non so se considerarla una cosa buona. Penso a mio fratello… ma non voglio tradirla.”

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