“Ciao a tutti, mi chiamo Claudio e ho 38 anni. Un paio di settimane fa sono andato in un’altra città per seguire un corso per lavoro, corso che si sarebbe svolto nel weekend, dal venerdì alla domenica sera.

Ci sono andato in treno, quindi non avevo la macchina. Il corso si svolgeva nello stesso hotel nel quale avrei anche soggiornato.

Quando la giornata del sabato è terminata, ho deciso di raggiungere da solo il centro della città per visitarla un po’. Non ci ero mai stato prima.

Così ho chiesto gentilmente alla reception se potevano indicarmi il numero per prenotare un taxi, dato che l’albergo era piuttosto decentrato. Loro sono stati così gentili da darmi il contatto diretto di un tassista che si occupa spesso del traporto dei loro clienti. Lo chiamo e prenoto una corsa attorno alle 19:00. Dato che avevo il numero, quando sono sul taxi chiedo se posso prenotare anche il rientro in serata, attorno alle 21:30 / 22 al massimo, ma lui mi risponde che il suo turno tra un’ora finisce e non sarebbe purtroppo stato possibile. Poco male, ne avrei chiamato un altro per il rientro e così ho fatto.

Il giorno dopo però mi rendo conto di non avere più con me una cosa. Dopo aver controllato dappertutto, e chiamato il ristorante in cui ho mangiato persino, ripenso a quel taxi… per fortuna ho un numero diretto, così anche se è domenica provo a contattare il tassista via whatsapp… ed è così che è nata la storia che vorrei condividere con voi…”

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