“Non tutte le gabbie hanno le sbarre. A volte sembrano coccole, parole dolci, attenzioni. Io e Tommaso stiamo insieme da quasi due anni. All’inizio mi diceva che ero “preziosa” e che non dovevo “stancarmi per lavorare”. Che mi avrebbe sempre protetta, mantenuta, sostenuta. Sembrava amore. E invece era controllo. Solo che non te ne accorgi subito. All’inizio ti senti speciale. Poi inizi a chiederti perché ti senti in colpa quando parli di CV, colloqui o autonomia. Vi lascio la nostra chat. Perché a volte le prigioni più strette sono fatte di zucchero.”

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