“Amici di Spunte, mi chiamo Diletta e più che inviarvi una chat, io voglio fare un proclamo: è ufficiale, ci meritiamo l’estinzione qui.

L’altro giorno ho ricevuto un messaggio da parte di una mia amica che si chiama Liala ma che chiamiamo tutti Lilly. Mi chiedeva se avessi visto l’invito al suo compleanno che aveva scritto sulla chat di gruppo e se io ci fossi, visto che non avevo ancora risposto.

Le rispondo che penso di esserci e lei allora mi dice che proprio per questo motivo mi invia una cosa utile per partecipare alla festa.

Quando vedo ciò che mi invia, sgrano gli occhi e rileggo due volte.

Non ci credo, davvero! Penso ad uno scherzo ma vi anticipo che non lo è.

Lilly non è mai stata tutta finita ma fino a questo punto mi sembrava davvero eccessivo anche per lei. Ma quando penso che abbia già toccato il

fondo, lei riesce ad andare ancora più giù e poi ancora un po’…anzi, un altro bel po’!

Io vi mando tutto… ma qui ci stiamo ammattendo completamente, stiamo perdendo di vista la realtà. Come bisogna fare per far capire a certi soggetti che la vita vera è un’altra??”

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