“Buongiorno tutto il giorno, amici di Mentire di fronte alle spunte blu, sono Carola, chiamata “vicina bella” da Roberta, la mia vicina di casa, la donna della conversazione più assurda che io abbia mai avuto alle 7 di mattina. Vivo nello stesso condominio da boh anni e anni, almeno dieci, e sono sempre andata d’accordo con tutti. Se potevo aiutare ho aiutato, tante volte, soprattutto Roberta che ha circa la mia stessa età, se potevo contribuire a qualcosa lo facevo, sempre una parola gentile a tutti, mai litigato. Però a tutto c’è un limite, non credete? Ora immaginatevi questa situazione. Immaginate di essere una donna single che vive da sola e si mantiene da sola (“Giuse” è mio fratello). Immaginate di dovervi svegliare alle sei e mezza al mattino per andare a lavorare. Immaginate di trovarvi una quantità esagerata di messaggi alle sei e mezza del mattino tutti dalla vostra vicina di casa. Infine, immaginate di avere questa conversazione che ho avuto io alle sei e mezza del mattino, con queste assurde richieste. Che cosa avreste fatto?”

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