“Lo so…anche io rileggendo queste conversazioni penso a quanto sono stato “debole” di fronte a una situazione simile. Non ci stavo capendo niente e questo non mi ha fatto reagire con prontezza…ero rimbambito dallo shock e non riuscivo a razionalizzare.  Un altro probabilmente avrebbe reagito diversamente e sarebbe stato in grado di arginare Flavia che mi stava devastando, un messaggio dopo l’altro. Nel frattempo ho scoperto che Veronica, la mia ragazza, quella che amo profondamente,  sapeva tutto. E questo mi ha disorientato ancora di più facendomi scivolare in uno stato confusionale dal quale sono nati soltanto problemi. Sarebbe bastato un po’ di cervello per gestire tutto meglio. Non vi auguro mai che vi succeda una cosa del genere, anche se so che, se è successo a me, è perché ho agito senza pensare alle conseguenze….In quei momenti avevo solo una sensazione: l’ansia. Ansia di diventare padre, di perdere Veronica, di spiegare alla mia famiglia quel casino…Ansia di cambiare vita, di essere preso in giro.”