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“Sottopongo alla vostra cortese attenzione quest’altra disquisizione tra me e la mia ragazza. Le stavo per comprarle un regalo bellissimo, desiderato da ogni donna sana di mente, ma tutto è andato alle ortiche.

La mia ragazza ha gusti diversi dai miei. Lei è casual e semplice (per non dire sempliciotta e spesso sciatta), io sono chic e raffinato, un vero gentiluomo di una volta. Amo indossare capi firmati, impeccabili nella loro bellezza eterna. Le mode passano, lo stile resta.

Questa volta vi sfido a dare ragione a lei. Lancio il guanto e vediamo chi lo raccoglie. 

I brand di lusso sono la quintessenza esteriore della bellezza che ci portiamo dentro. Poraccio, come si suol dire, è chi veste male. Vesti male, dimostri al mondo quel che vali. Che ci posso fare io?

Per questo curo alla perfezione ogni mio indumento, perché i miei abiti esprimano la variegata eleganza della mia anima. La mia ragazza non ama i luxury brand, e voi? Dimmi come ti vesti e ti dirò chi sei, è così che si dice, no?”

 

 

 

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