Beffa di San Valentino

Un altro San Valentino è arrivato, e se c’è chi lo passerà a cena con la propria ragazza, in fuga con la propria amante, a casa con la propria amata, o su una sedia da sola maledicendo il giorno in cui hanno inventato l’amore, oggi ci arriva la storia di una ragazza che ci racconta quello che le è capitato a San Valentino 2019.

Da spiegare c’è ben poco, perché gli screen parlano da soli: lei non sentiva il suo fidanzato da qualche ora, quindi, preoccupata di dove lui potesse trovarsi, decide di scrivergli un messaggio nella speranza di sapere quali fossero i piani per l’imminente san valentino, che l’anno scorso cadeva di giovedì. Giorno caldo dato l’inizio del weekend. Prima però una piccola curiosità su San Valentino, sappiamo che molti di voi non dormono da notti chiedendosi come sia nata questa ricorrenza.

Significato di San Valentino

San Valentino era in origine il giorno della commemorazione per il vescovo Valentino di Terni. Ci sono molte leggende che circondano questo santo. Ad esempio, si dice che abbia sposato soldati, sebbene ciò fosse proibito. Un’altra storia racconta che ha regalato agli amanti fiori dal suo giardino. La tradizione di celebrare l’amore romantico in questo giorno si è sviluppata nel 14 ° secolo.

Origine di San Valentino: chi era Valentino di Terni?

Valentino visse nel III secolo ed era vescovo di Terni in Umbria. In molte tradizioni si parla anche di un Valentino di Roma. Potrebbe essere la stessa persona. Oggi ci sono così tanti miti e leggende che circondano Valentino di Terni, e si può presumere che le storie di persone diverse si siano mescolate o che alcune siano state semplicemente inventate o tramandate erroneamente.

È certo che Valentino morì martire. Fu presumibilmente giustiziato il 14 febbraio 269 d.C. 200. Per questo motivo, tale data,m è diventata il giorno di commemorazione del vescovo, oggi patrono di Terni.

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