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“E così il ricatto è diventato palese, incoraggiata da suo fratello e da sua madre, Valeria, senza alcuna vergogna, mi ha chiesto pure i soldi dell’affitto. Praticamente all’improvviso ero diventato io il padre di famiglia, a 30 anni, con un lavoro a tempo determinato e due spicci da parte. Mi sono offerto di fare qualsiasi cosa, qualsiasi, pur di risolvere la situazione e renderla ottimale per tutti, ma nessuno mi ha dato retta perché la decisione era stata presa molto prima che io potessi anche solo avere voce in capitolo. In questa situazione mi sono chiesto: se questo è l’inizio della mia vita con Valeria, come potrebbe continuare? Cosa mi chiederanno poi? Di vivere tutti sotto lo stesso tetto per sempre? Io con Valeria avrei voluto costruire una relazione seria, avrei voluto una famiglia. La nostra. E ora sono deluso, trattato come l’ egoista cattivo che ha rifiutato di ospitare la sua famiglia. Ragazzi io credo solo di essere adulto…”