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“Mio figlio ha bisogno di soldi ma io non posso aiutarlo. Non ho soldi e non posso nemmeno fare la spesa. Ho capito però che non importa.

Non importa che mangio solo scatolette di tonno da giorni. Non importa più. Forse va bene così. Mi dispiace solo per mio figlio. Vivo in affitto e non ho soldi da parte, perché quelli che avevo li ho dovuti spendere negli ultimi mesi e non me ne sono rimasti. Ci ho provato. Ci ho provato fino alla fine. Ed è giusto così. Volevo restare ancora per aiutare mio figlio. Ma … ma ora sono io ad avere bisogno di lui. Sono io che chiedo anche solo una carezza. Sembra stupido. Sono il classico vecchio che ha paura, che ha bisogno, che ti chiede qualsiasi cosa. Mio figlio Antonio ha la sua vita e lo capisco. Pensa sempre a divertirsi, a prendere tutto con leggerezza. Fin da piccolo cantava e ballava sempre. Era la gioia di me e sua madre. Spero solo che con quello che gli lascio possa pagare quello che c’è da pagare. Non ho debiti, almeno questo… ma una cosa da pagare purtroppo gliela lascio.”

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