“Ciao, mi chiamo Adele e voglio raccontarvi di quando stavo per partorire e il padre di mia figlia ha deciso di lasciarmi sola. Esatto: il mio fidanzato è partito per Ibiza  a poche ore dal parto. Da quando ho saputo di essere incinta gli ho chiesto gentilmente di annullare il viaggio a Ibiza che aveva prenotato con I suoi amici e all’inizio lui mi aveva detto di averlo fatto. Poi all’improvviso, a poche settimane dal parto, mi ha detto che non aveva mai annullato il volo. E qualche settimana dopo è partito. Io ero nella quarantesima settimana di gravidanza, praticamente avrei potuto partorire da un momento all’altro. Ma per lui, quei 3 giorni con i suoi amici erano la cosa piùimportante del mondo:”L’ultimo weekend di libertà “.

Io ero disperata. A casa con me c’era mia suocera che era distrutta perché suo figlio non si stava rendendo conto di quello che stava facendo. Inutile dirvi che ho partorito la notte successiva, mentre lui ballava in qualche discoteca di Ibiza. Ho dato alla luce mia figlia stringendo la mano di mia suocera, perché i miei genitori abitano a 1000 km da casa mia ed erano in viaggio. Abbiamo provato più volte a chiamare Gregorio quella notte, ma non ha risposto. Ha chiamato il giorno dopo, all’ora di pranzo. E io non gli ho mai risposto.
Di tutto questo salvo solo una cosa: la mia bambina. Per lei sposterei le montagne, per lei sarò mamma e papà, per sempre.”

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