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“Mia suocera è andata a prendermi gli assorbenti al posto di mio marito. Dice che è una vergogna che un uomo li compri. Pensa di avere vinto, ma c’è una cosa che non sa e che la farà sbiancare.
Mia suocera è tipo una mamma chioccia. La sua intera vita è la famiglia, i suoi figli, cucinare, pulire casa. Mi dispiace ma la sua vita è solo questo. Io invece vengo dalla città. Sono una persona pratica che quello che c’è da fare lo faccio e quello che non riesco a fare lo delego. Fine.
Mi sono innamorata di un uomo che vive in un paese e siamo venuti a vivere qui dove ci sono più pecore che persone probabilmente. Qui ancora c’è gente che gira a cavallo occupando tutta la strada che tanto dietro non c’è mica gente che ha una sua vita, c’è gente che ama guardare i posteriori dei cavalli, certo. Qui i divertimenti sono andare in chiesa e/o a fare la spesa.
Avevo mandato mio marito a prendere delle cose al super. Ma mia suocera è intervenuta ancora. Di nuovo è andata lei a prendere quello che mi serviva. Ci sono delle cose che però non sa. Perché, sotto la pelle di questo posto dimenticato da tutti, qualcosa si muove. Tutto è cominciato con due pacchi di assorbenti. Erano esattamente quelli che volevo.”
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