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“Ciao a tutti. Sono Mario. La mia compagna mi ha chiesto di mollare il mio lavoro per fare il papà a tempo pieno. La mia storia è assurda. Una donna che chiede a un uomo di rimanere a casa, di fare il papà, il casalingo, il baby sitter.
Fateci caso, sono tutti ruoli da donna… Mio padre lavorava pure fuori come me e partiva sempre. Praticamente non lo vedevo mai e mi ha cresciuto mia madre che non si è mai lamentata.
E poi di cosa doveva lamentarsi? Di avere un tetto sopra la testa, di avere il cibo in tavola tutti i giorni?? La mia compagna non indossa gonne, manco per sogno. Io volevo una donna con la gonna.
Luciana quando l’ho conosciuta non lavorava. Aveva studiato all’università ed era sveglia, ma non faceva niente. Questo per me era una pacchia. Era sempre disponibile ed era tutta per me.
Ogni cosa che faceva era per me. Poi forse perché io partivo e non c’ero e lei non sapeva cosa fare ha cominciato a mandare curriculum e di lavoro in lavoro ne ha trovato uno buono. Io mi sono stancato però.
Le cose devono tornare come un tempo. In famiglia ci sono dei ruoli: papà e mamma. Non un ‘pamma’, un ibrido di papà senza più i cogl***.”
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