“Mi chiamo Alessandro, ho 36 anni e sono uno di quei fortunati che ha ancora una vecchia casa di famiglia al mare. Ci vado ogni estate, da solo o con qualche amico. Quest’anno avevo deciso di stare davvero solo. Dopo la fine di una storia lunga, avevo bisogno di silenzio, libri, camminate sulla sabbia e caffè guardando il mare.
Poi è arrivata mia sorella Sabrina.
È madre single, vive da sola con Gaia, mia nipote di 7 anni. Una bambina splendida, sensibile, curiosa, intelligente. E stanca. Perché ogni anno, ogni estate, sua madre ha bisogno di “staccare”. E io, puntualmente, divento il piano B. O meglio: il piano A, ma senza mai essere consultato. Questa volta, però, Sabrina ha superato il limite. Due giorni prima della mia partenza, mi scrive chiedendomi di tenermi Gaia per due settimane. Dice che ha un “corso di formazione”. Mi puzza subito. Rapido controllo incrociato e mi rendo conto che dietro c’è ben altro, un piano degno di una ragazzina che finge corsi di recupero per andare a qualche concerto di nascosto, insomma. E ho deciso di non farle passare liscia questa ennesima presa in giro. Questa è la chat che ho avuto con lei…quest’anno, anche come zio chiudo per ferie!”



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