“Mi appresto a passare la vigilia di natale più noiosa della storia dell’umanità. Sarò per la prima volta con i parenti della mia fidanzata. E da quello che leggerete capirete perché sono così abbacchiato e perfino triste.

Natale e le feste in generale sono sempre state per me con i parenti tutti, a fare baldoria, scherzare, prendersi bonariamente in giro e condividere gioia e affetto. E non devono mancare quelle consuetudini, sempre uguali e sempre diverse, come la tombolata, lo scambio dei regali con la carta dei pacchi che vola ovunque e il torneo di briscola con i “vecchi”. Veri e propri rituali immancabili, come il solito zio che si veste da babbo natale per dare i regali ai più piccoli.

Quest’anno invece mi aspetta una sorta di raduno dell’alta borghesia, con preciso piano serata e rispetto di galateo e bon ton. Dovrò pure mettermi a studiare per non deludere la mia Emme. Ma mi vendicherò, e con gli interessi. Vabbè dai, fatevi 2 grasse (amare) risate. Buon Natale va!”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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