Gira nel web una storia di una persona che voleva vendere un geco leopardino, e, come ormai da prassi, si è imbattuta in un personaggio alquanto singolare, il quale si era fatto avanti per ottenere il simpatico animaletto. Ma cos’è un geco leopardino, per non rischiare di togliervi il sonno vi lasciamo di seguito una descrizione. Buona lettura.

A differenza di molti altri gechi possiedono palpebre mobili. Mancano di lamelle adesive il che li rende incapaci di arrampicarsi su superfici lisce, sono invece provvisti di unghie su ogni dito, utili al loro modo di vita terricolo ed eventualmente ad arrampicarsi sulle rocce.

I gechi leopardo hanno una grossa coda, lunga leggermente meno della metà del corpo. All’interno della coda vi sono depositi adiposi che costituiscono una fonte metabolica d’acqua. Tali riserve adipose permettono ai gechi di resistere al digiuno in misura maggiore di molte specie di sauri.

Sembra anche che tali riserve avvantaggino l’animale anche in situazioni stressanti e di malattia. Come per molti altri sauri la coda può andare incontro ad autotomia (distacco volontario) come meccanismo difensivo quando l’animale è attaccato o quando la coda è afferrata, tirata o traumatizzata.

La coda ricresce ma sarà diversa da quella originale, in generale ha superficie più liscia, più a bulbo e con un pattern di macchie più confuso. Il processo rigenerativo richiede da due a sei settimane, variabile secondo l’entità della perdita, dell’età, della dieta e dello stato di salute del geco.

Il disegno della livrea varia significativamente con l’età. I giovani sono gialli con bande nere o marrone sul corpo e bande nere e bianche sulla coda. A mano a mano che il geco matura le bande lasciano posto ad un pattern a macchie. La livrea degli adulti è caratterizzata da un fondo giallo con spot marrone cioccolato.

La cute della parte ventrale del corpo è bianca. La cute è coperta da piccoli tubercoli. Sono state selezionate diverse colorazioni dagli allevatori, che prendono il nome di morph. I piccoli gechi alla nascita sono lunghi circa 8 cm e pesano 2,5-3 g. Raggiungono la grandezza da adulti all’incirca a 9-18 mesi d’età (variabile secondo le condizioni d’allevamento). Possono pesare da 40 a 100 g e raggiungere una lunghezza totale di oltre 20 cm. I maschi adulti tendono ad essere più grandi delle femmine.

 

 

 

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