“Allora, ho deciso di scrivere perché non so se sono io a esagerare o se certe cose non sono proprio normali. Vi spiego. Sono single da un paio d’anni, e no, non mi pesa. Non sono uno che sente il bisogno di stare in coppia a tutti i costi. Sto bene, ho i miei spazi, la mia vita piena. Però, ovvio, sono aperto a conoscere qualcuno, magari qualcosa di serio, che le storielle senza futuro ormai non fanno per me.

Quando ho conosciuto questa ragazza, mi sono detto: stavolta cerco di andare oltre le prime impressioni, niente giudizi affrettati. Voglio darle tempo, capirla meglio, superare quei pregiudizi che, volenti o nolenti, a volte abbiamo.

Così, quando ho visto che era capace di andare al supermercato in pigiama – sì, scarpe e pigiama, quelli proprio da notte – ho deciso di non farci troppo caso. Alla fine, chi sono io per giudicare? Però su una cosa sono categorico: il cibo. Io sui gusti alimentari sono tradizionale, niente esperimenti strani. Ecco, il problema è che a un certo punto lei ha deciso di sperimentare… ma a mia insaputa.

Vi lascio qui tutta la storia, perché giuro, non so come avrei dovuto reagire.”

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