“Care Spunte Blu, mi chiamo Stefano e vorrei sfogarmi un po’ con voi. La mia ragazza Tania m tratta come un bambinetto, quando ci son da fare delle faccende di casa mi parla come se fossi uno scemo. Quando poi mi lascia dei compiti mi fornisce indicazioni impossibili da decifrare per farmi passare da stupido, forse vuole minare la mia autostima. Sapete, è la prima volta che convivo e che sto fuori da casa, per cui vorrei che Tania avesse un po’ più di pazienza con me. Vuole sembrare indispensabile, sembra che quando lei non c’è la casa rischi di cadere a pezzi da un momento all’altro. Vorrei esser trattato come una persona matura, d’altronde ho 24 anni, mica 15! Tania è più grande di me, ha 32 anni, ma me li fa pesare troppo in queste situazioni, mi sembra di dover combattere contro mia madre a volte. Come potrei farle capire che di me si può fidare, che sono responsabile e che non mi deve trattare come se fossi un bimbo? Grazie mille, siate comprensivi, buona giornata.”

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