“Buonasera! Come state? Sappiate che con i vostri racconti mi strappate sempre un sorriso, o una lacrimuccia. La mia storia purtroppo non è così sentimentale, parliamo di livelli veramente “bassi”. Qualche mese fa mi sono finalmente riuscita a scrivere in palestra, perché di allenarmi a casa non ne potevo più. Ho trovato qualche corso veramente carino, che mi fa finire la lezione con la lingua a terra ma con tanta soddisfazione. Poi avevo davvero bisogno di staccare dalla routine e andare in un ambiente fisico, e non di limitarmi a guardare video registrati in un angolino della mia camera da letto. Insieme alla gioia del contatto con altre persone, sono arrivati però anche i dolori. Dovete sapere che di mestiere faccio la ginecologa, come mia madre, e suo padre prima di lei. Intere generazioni dedicate alla matrice della vita! Che ridere eh? Comunque, quando le altre persone (soprattutto donne) lo scoprono possono avere due tipi di reazioni: indifferenza totale (come è giusto che sia), oppure un interesse particolare, che le porta a chiedermi consigli per le loro situazioni personali. Ora, finché si rimane sul generico e conosco la persona in questione, oppure sono amiche, ci sta. Ma quando si supera il limite allora anche no. E gli screen che vi mando parlano proprio di questo. Di un limite che è stato superato.”

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