“Ciao Spunte Blu, mi chiamo Benedetta, sono sposata con Alessandro da tre anni e al momento sono in maternità. Mio marito Ale gioca in una squadra di calcio, in prima squadra, dove l’età è decisamente adulta, ma io ci tengo a volte a trattarlo ancora come un ragazzino e ogni domenica gli preparo un sacchetto con una merenda da mangiare nel dopo partita. Lo faccio anche perché mi sento un po’ in colpa. Con una bimba piccola non sempre riesco ad andare a vederlo naturalmente.
Ecco, vi ho raccontato questo perché è particolarmente importante per capire bene la chat che ho deciso di condividere con voi.
L’altro giorno infatti ricevo un messaggio da parte della moglie di un compagno di squadra di Ale, la quale mi chiede se posso dargli la marca di una cosa che mio marito ha offerto al suo proprio domenica scorsa dopo la partita.
Provo un attimo a far mente locale, non mi sembrava di aver messo nel sacchetto di Ale nulla del genere…ma penso che magari l’abbia preso lui dal frigo. E man mano che la conversazione con lei va avanti… capisco cosa è successo, e mi vengono i brividi al sol pensiero!!”
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