“Lo so cosa direte. Che sono pazza, che non sono normale e che la mia è gelosia cronica, invasione della privacy e tanto altro. Forse potreste anche avere ragione, ma il grosso problema è che lui non me la contava giusta e non potete certo dirmi che lui si sia comportato in modo normale.
Io mi chiamo Nicoletta, ho 22 anni e studio all’università, sono una tipa focosa, calorosa ed energica e mi appassiono facilmente alle cose e alle persone, soprattutto se mi ci trovo bene. Lui, invece, si chiama Claudio e normalmente è uno come tanti, un ragazzo sicuro di sé e che ci sa fare, ma forse è troppo sicuro di cose che poi io noto. E cose ne ho notate tante. Come ad esempio che in casa sua ha una strana porta segreta sempre chiusa a chiave e che non vuole io ci vada. Ma l’altra sera ho notato che è andato lì mentre c’era sera serata coi suoi amici e ha messo qualcosa di strano al suo interno.
Per questo motivo dovevo entrarci. Per questo motivo ho escogitato un piano per scoprire cosa c’era all’interno. La mattina dopo doveva essere tutto perfetto, io da lui sola e lui fuori casa, ma ecco un imprevisto che non avevo considerato…”
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