“Salve, io sono Teresa e ho una situazione complicata a casa mia. Vivo in provincia di Milano, vado all’università e faccio la pendolare, ma sto veramente impazzendo. So che non dovrei lamentarmi, che ci sono persona che stanno messe peggio di me, ma davvero non penso che a chiunque farebbe piacere stare come sto io. I miei sono divorziati e negli ultimi anni ho vissuto con mio padre, che non è il migliore dei padri, anzi diciamo che mi sono dovuta trovare un lavoro come segretaria perché non mi dava praticamente niente, giusto un tetto sulla testa. Mia madre, per quanto non sia una che se ne freghi di me come fa lui, vive con il suo compagno e non può ospitarmi o darmi nessuna mano, né finanziaria né di supporto per dormire. L’unico aiuto che ho avuto è stato il numero di una persona che lei conosceva che cercava una coinquilina. Una ragazza, poco più grande di me e che sembrava un ottimo affare per diventare indipendente. Ma lo sappiamo che a Milano nel settore immobiliare non c’è mai da fidarsi, no?”

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