Uno strano concetto di ospitalità

“Sono Davide e voglio parlarvi della situazione più assurda che mi sia mai capitata in tutta la mia vita. Io ho 25 anni, ho la mia comitiva di amici e ci piacciono tantissimo i giochi da tavolo e i videogiochi, quelli però da fare sul divano a divertirci di persona e non online senza che ci si veda o roba del genere. Di recente siamo entrati in un server discord, che è una piattaforma per appassionati di queste cose, non so come spiegarvelo meglio senza metterci un’eternità a scrivere questa mia introduzione, e lì abbiamo conosciuto Carmelo. Uno di 32 anni che è super appassionato delle stesse cose che piacciono a noi, ma che non ha mai avuto una comitiva o degli amici con cui giocare o divertirsi. Essendo della stessa nostra città abbiamo deciso di organizzare qualche giocata e nelle ultime settimane ci siamo visti in ludoteca per giocare. Una sera, però, i posti erano tutti chiusi, di settimana, e pioveva a dirotto perciò di per sé eravamo tutti portati per starcene a casa, ma lui è uno che avendo trovato la compagnia voleva assolutamente organizzare a ha deciso di ospitarci a casa sua. La serata è andata bene, finché ce ne siamo tornati a casa ed è cambiato tutto.”