“Buongiorno a tutti. La vostra pagina “Mentire di fronte alle spunte blu” so che condivide le esperienze delle persone e dei lettori che vi seguono, a volte divertendo il pubblico, altre facendo riflettere anche su temi importanti e molto attuali. In un certo senso, il mio intento, scrivendovi, sarebbe proprio quest’ultimo: far riflettere su una questione che negli ultimi anni e nell’ultima generazione di studenti sembra avere un ruolo particolarmente importante. Prima di introdurvi la mia esperienza, una tra le tante, mi presento, come è doveroso: il mio nome è Mauro e sono un professore alle scuole medie. Insegno Matematica, materia che, si sa, è poco amata dagli studenti e lo è sempre stata. Tuttavia, io cerco di renderla interessante e soprattutto tengo d’occhio l’andamento dei miei studenti. Quando noto che c’è qualcosa non va, scrivo una comunicazione per i genitori sul diario elettronico, cosa che ho appunto fatto nel caso di Federico, uno dei miei studenti. Quando suo papà mi ha contattato, mi sono trovato in una stranissima situazione che ora scoprirete… Voi cosa ne pensate? Vorrei sollevare una discussione sull’argomento. Grazie, saluti a tutti.”

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