SEGUIMI SU INSTAGRAM

“Io mi chiamo Emma, ho 22 anni e vado molto fiera del fatto che sono riuscita già
a laurearmi e a trovare un lavoro, non uno fantastico, ma in un’azienda di trasporti e tutto grazie a mio padre che aveva i contatti giusti. Purtroppo per una posizione di rilievo e non solo come scaricatrice, avevo bisogno di una laurea e per questo mi sono impegnata al massimo. Purtroppo a molte persone non fa piacere che io sia una donna intraprendente e in carriera e proprio di questo voglio farvi leggere oggi. Dovete sapere che mio padre mi ha fatto un piccolo regalo per la laurea, mi ha comprato un appartamento intestato a me in un palazzetto nella mia città in modo tale da poter essere perfettamente indipendente. Divenendo proprietaria, solo grazie alle mie forze dato che mi sono laureata prestissimo, ho dovuto partecipare alle riunioni di condominio dello stabile. Purtroppo gli altri condomini evidentemente non mi vedono di buon occhio e non credo siano delle brave persone, per questo quando ho partecipato alla prima riunione ho deciso di affrontarli chiaramente, ma loro hanno iniziato a urlarmi contro e per questo motivo me ne sono andata via. Subito dopo mi ha contattata l’amministratore di condominio per redarguirmi su un mio atteggiamento che era perfettamente in ordine.”

#1/17

#2/17

#3/17

#4/17

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”