“Mi presento: mi chiamo Veronica, ho 27 anni e di mestiere faccio l’onlyfanser, ovvero creo e vendo miei contenuti su internet. E qui già mi aspetto le peggio critiche: “sei una scansafatiche, il tuo non è un vero lavoro, vendi il tuo corpo sei solo una…” e mi fermo qui insomma. Spero proprio che questo non accada e che si abbia la lucidità di valutare la situazione per quello che è. Che se ne dica, il mio è un lavoro vero a tutti gli effetti. Mi sveglio al mattino e devo girare e poi editare al computer tutti i miei contenuti, nel pomeriggio devo programmare la giornata seguente e occuparmi di aspetti burocratici (perché sì, pago le tasse e anche tante) e alla sera interagire con i clienti, spesso fino a tarda notte (e comunque lo faccio h24 questo). Poco tempo fa però mi sono imbattuto in un certo Franco. Un uomo viscido che mi ha trattata molto male e quello che ha fatto, oltre ad essere moralmente molto sbagliato, è anche illegale. Purtroppo la situazione non è finita bene ma ho deciso di condividere questa mia conversazione per sensibilizzare sul tema. Perché spesso la vittima non è chi dice di esserlo.”

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