“Ciao a tutti quanti, mia nonna mi diceva sempre che chi si fa i fatti propri campa cent’anni, che si deve sempre ragionare bene sulle conseguenze delle proprie azioni e, penso che quest’ultimo modo di dire non possa essere più calzante per la storia che state per leggere, non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te.

 

 

 Vi dico queste cose perché sinceramente basterebbero questi modi di dire per introdurvi la mia conversazione e non ci sarebbe bisogno di dire altro, però mi presenterò. Io mi chiamo Marta, ho 28 anni e ho una relazione con Fabio, un ragazzo dolcissimo e carino con il quale sto da un bel po’ di anni e con il quale mi trovo benissimo. 

 

 

Non ho mai avuto motivo di dubitare di lui, ma poi è arrivata Marika. Lei è una mia amica, coetanea che ho conosciuto all’università e con la quale c’è stata molta simpatia, ma che ho sempre notato che dava sempre un giudizio di troppo sugli altri. Ora è arrivato il mio turno e del mio ragazzo di essere giudicata, dopo che mi ha cercata per mettermi in guardia su Fabio, quando l’unica di cui dovevo guardarmi era proprio lei.”

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