“Salve, io mi chiamo Roberto e vi posso assicurare che non avrei mai creduto che mi sarei ritrovato qui a scrivere queste righe. Soprattutto perché le scrivo per farle leggere a lei, che passa molto del suo tempo qui su Spunteblu, è stata lei a farmi conoscere la vostra redazione e da allora sono diventato anche io un lettore assiduo. Ma questa storia ve la mando per lei, così da farle capire una volta per tutte che dicevo sul serio e forse capirà. Lei, la ragazza di cui parlo e con la quale sono stato nell’ultimo anno, si chiama Viviana, e posso dire di non essermici trovato benissimo. Non voglio anticiparvi nulla, ma sappiate che i suoi genitori per il suo compleanno le hanno comprato una vera tiara con gioielli, una da principessa. E lei l’ha indossata ovunque in giro per la città. Ma fossero questi i problemi, avrei potuto sopportare, ma la sua è una storia complessa, radicata nel suo essere e nella sua educazione, che è scaturita nella mia insoddisfazione nello stare con lei.”




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